L’incompletezza del disegno europeo è nota da tempo. La recente crisi finanziaria ne ha messo drammaticamente in luce alcuni aspetti, relativi all’assenza di un bilancio comunitario in grado di svolgere la funzione di ammortizzatore della crisi in un momento in cui la solvibilità dei debiti dei singoli stati è stata posta in discussione. Rispetto ad altre economie, anche le funzioni a suo tempo assegnate alla Banca centrale europea sono apparse in parte inadeguate.
Partendo dall’analisi della situazione presente, nella conferenza saranno discussi i possibili sviluppi per perfezionare l’Unione europea dal punto di vista non solo economico, ma anche politico, mettendo in luce il ruolo riformatore delle varie istituzioni che la compongono.

Paolo De Ioanna è attualmente Consigliere di Stato. Ha iniziato la sua attività professionale come Funzionario parlamentare (ha concorso all’istituzione ed è stato responsabile del Servizio bilancio del Senato). È stato Capo di gabinetto del Ministero del tesoro durante il mandato del presidente Carlo Azeglio Ciampi, Segretario generale di Palazzo Chigi durante la presidenza dell’on.le Massimo D’Alema e Capo di gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze durante il mandato di Tommaso Padoa Schioppa.
Paolo De Ioanna ha recentemente pubblicato, insieme a Marcello Degni, il volume “La Voragine – Inghiottiti dal debito pubblico” per i tipi di Castelvecchi. A breve sarà pubblicato un volume che affronta il problema del controllo della spesa pubblica (“spending review”).

Il programma prevede, i saluti di Daniela Brunelli, Presidente della Società Letteraria di Verona e di Diego Lubian, Direttore del Dipartimento di Scienze economiche dell’Università di Verona, l’’introduzione di Nicola Sartor, Docente di Scienze delle Finanze dell’Università di Verona e l’intervento di Paolo De Joanna.

L’incontro sarà trasmesso in diretta audio streaming. Per ascoltare la diretta clicca sul link in alto alla sinistra dell'articolo